IVA Del Margine
“IVA del margine” é un regime fiscale speciale utilizzato in Italia per tassare le vendite di beni usati, oggetti d’arte e antiquariato e beni da collezione. Nello specifico, tale regime consente ai rivenditori di calcolare l’IVA non sull’intero importo di vendita, ma solo sul margine, cioè la differenza tra il prezzo al quale era stato acquistato il bene e il prezzo al quale verrà venduto. Il regime è stato creato appositamente per i rivenditori di beni usati, in quanto permette di evitare doppie imposizioni, che sarebbero state applicate allo stesso bene, se l’IVA fosse stata versata sull’intero importo di vendita. Quindi, questo regime é tassativo, poiché le somme versate a titolo dell’imposta sui beni non sono deducibili. Tuttavia, IVA del margine é vantaggiosa sia per i venditori, che riducono i propri oneri fiscali, che per i consumatori finali, che pagano prezzi finali più accessibili.
Un esempio
Un esempio interessante può essere illustrato considerando un’azienda che voglia commercializzare diversi tipi di prodotto. Si supponga, ad esempio, che un rivenditore di automobili acquisti un veicolo per 10.000 euro e, successivamente, lo rivenda per 12.000 euro. Per quanto riguarda il regime IVA tradizionale, è chiaro che l’imposta sarà calcolata sull’intero prezzo di vendita, che nel nostro caso ammonta a 12.000 euro. Nell’ambito del regime IVA del margine, l’imposta è stata calcolata soltanto sul margine di vendita di 2.000 euro, cioè sulla differenza tra il prezzo di acquisto e di rivendita. Per questa ragione, l’IVA dovuta dal rivenditore sarà significativamente ridotta, diminuendo quindi il carico fiscale e permettendo di ridurre il prezzo di vendita: la stessa situazione si può presentare, per esempio, nel commercio antiquariato di oggetti d’arte, in quanto le differenze possono essere molto elevate.
Tuttavia nella maggior parte dei casi, il regime IVA marginale è meno vantaggioso per i commercianti, e la ragione risiede proprio nel calcolo dell’imposta sul margine. In particolare, l’imposizione non sull’intero prezzo di vendita riduce il carico fiscale, ma al tempo stesso imponendo l’imposta sul prezzo piuttosto elevato delle merci distribuite, questo regime garantisce al fisco il mantenimento dell’imposta ad un livello più elevato.